Tecnica di rilassamento con l’abbraccio a farfalla

L’Abbraccio a farfalla è una tecnica molto semplice, viene praticato sia per l’elaborazione di contenuti traumatici, sia per l’installazione di risorse, sia come tecnica tranquillizzante. Viene chiamato così per la posizione che prendono le mani o le braccia e per il battito ritmico che ricorda quello delle sue ali. Ci sono diversi modi per metterlo in atto: si possono incrociare i pollici e le mani sul petto e alternare il picchiettio; oppure si possono incrociare le braccia sul petto e picchiettare sulle spalle opposte; oppure si possono appoggiare le mani sulle ginocchia o sulle gambe. L’importante è picchiettare leggermente e in maniera alternata. Questa tecnica rilassante può essere fatta ovunque, in ufficio, a casa e anche prima di addormentarsi. E’ una tecnica benefica che serve ogni qualvolta ci sia il bisogno di calmare un’emozione troppo forte.
La cosa migliore è chiudere gli occhi perché aiuta ad avere una maggiore percezione di sé, ma non è obbligatorio, e cercare la posizione più comoda, con le mani incrociate, sulle spalle o sulle ginocchia. Una volta trovata la posizione va fatto un respiro profondo. Bisogna inspirare profondamente e trattenere il respiro per un momento, espirare lasciando uscire il respiro quanto più naturalmente possibile mentre si comincia a picchiettare lentamente. Si può aggiungere un’affermazione positiva a questo esercizio come per esempio: “sono in un posto al sicuro”, “mi sento amato/a”, “posso fare questa cosa”. Qualsiasi affermazione va bene, basta che sia adatta per quello che è il bisogno di quel momento. L’affermazione va ripetuta nella mente mentre si continua con il picchiettio alternato. Il picchiettare può essere più forte o più dolce a seconda delle esigenze del momento, l’importante è continuare a farlo fino a quando ci si sente più calmi e rilassati. Quando si raggiunge un momento di benessere ci si può fermare e inspirare ancora profondamente, si trattiene il respiro per un momento e quando si è pronti si può espirare lasciando uscire l’aria naturalmente. L’esercizio può essere ripetuto anche più di una volta.